Cosa significa brand awareness
La brand awareness è la notorietà di marca, ovvero la conoscenza che il tuo pubblico di riferimento ha del tuo brand.
Potremmo riassumere il concetto con una semplice domanda: “Quanto sei famoso?”
Puoi iniziare quindi a chiederti quanto sia riconoscibile il tuo marchio.
L’obiettivo è infatti molto semplice. Una buona brand awareness fa in modo che i consumatori pensino e scelgano il tuo brand nel momento in cui sono alla ricerca di un determinato prodotto o servizio. Si parla dunque di processo d’acquisto, inevitabilmente influenzato dal grado di notorietà del brand.
Un semplice termine ma molto utilizzato nel mondo del marketing, il quale denota però un elemento importantissimo da non sottovalutare nell’intero complesso del brand management. Più avanti ti spiegheremo perché non può essere sottovalutato. Ogni azienda deve lavorare sull’essere riconoscibile.
Proviamo a spiegarlo in termini ancora più semplici.
Hai presente una calamita quando attira il ferro? Più o meno l’effetto è simile. Come se una buona brand awareness agisse da calamita nei confronti del vostro pubblico.
Perché è importante nel brand management
Poche parole: se riguarda il brand riguarda il business, se riguarda il business riguarda il fatturato.
Serve puntare ad essere la prima alternativa a cui i consumatori pensano nel momento del bisogno. La brand awareness crea familiarità tra il pubblico e la marca, così da invogliare la scelta perché considerata più sicura in quanto già conosciuta.
Chiaro che a questo punto, mantenendo un alto livello di notorietà di marca, le vendite aumenteranno.
Potenzia la tua brand awareness e potenzierai anche le tue vendite.
Il brand management conta diversi elementi tra cui la brand identity, il brand positioning, la brand image e molti altri, ma la brand awareness è sicuramente uno dei più importanti. Rappresenta infatti uno dei metodi più utilizzati per aumentare lavoro e guadagno.
Un esempio lampante è stata la campagna di brand awareness portata avanti da Subito. Il portale ha infatti condotto una campagna con Google, raggiungendo 10 milioni di potenziali clienti, ottenendo risultati eclatanti anche in termini di vendite. Potete leggere della campagna qui.
Come fare brand awareness
Avendo fin qui introdotto l’argomento e spiegatolo a grandi linee (vi consigliamo di approfondirlo in dizionari di marketing, come questo) vediamo ora come percorrere la via della notorietà.
Spot, annunci, cartelloni, banner e chi più ne ha più ne metta. Ogni strada è potenzialmente buona per iniziare a farsi conoscere dal pubblico, specialmente quando sei alle prime armi.
Dopo le prime campagne poi, occorrerà fare un’analisi più dettagliata per capire quali siano i canali migliori per raggiungere il vostro target e per essere sempre più coerenti con la vostra immagine.
I social media, ad esempio, rappresentano uno dei canali più utilizzati a questo scopo. Approfondiamo qualche aspetto.
Content Marketing
Crea contenuti di valore. Mai strategia fu più azzeccata.
Offrire al pubblico contenuti utili, a volte anche in forma freemium, aiuta la fidelizzazione. Il caso di Salvatore Aranzulla ad esempio. Tutti lo conosciamo perché sappiamo bene che i suoi contenuti ci aiutano a risolvere quasi tutti i problemi di internet e informatica. Spesso quando ci si inceppa qualcosa è proprio il primo sito che andiamo a visitare per farci aiutare. Prima lui, poi gli altri.
Il content marketing aumenta inoltre il coinvolgimento degli utenti, i quali saranno più propensi a condividere un contenuto che sanno essere di valore. A tal proposito sono d’aiuto social media e blog.
Influencer Marketing
Il metodo migliore per creare coinvolgimento e buzz intorno al vostro nome.
Testimonial, influencer, brand ambassador che parlino di voi. La loro influenza sul mercato condizionerà gli utenti e i potenziali clienti in maniera favorevole nei vostri confronti.
In tal caso servirà comunque una buona strategia, sia nella scelta degli ambassador sia nella comunicazione.
Campagne On/Off line
Fai arrivare il tuo brand a chi ancora non ne è a conoscenza.
Le sponsorizzazioni sul web, la pubblicità diretta sulle riviste online e le testate giornalistiche più lette, permetteranno di arrivare a utenti a cui difficilmente potreste arrivare senza investire un budget.
Non dimentichiamo nemmeno la pubblicità offline. Cartellonistica, OOH, affissioni pubblicitarie ecc. Questo è uno dei metodi più tradizionali ma che funziona sempre.
Per cercare di capire il grado di brand awareness del tuo marchio ci sono diversi metodi e analisi da poter fare. Questo questionario è un esempio.
Semplici domande ti porteranno a comprendere se e come fare degli aggiustamenti nella tua strategia di marketing.